



Poco lontano dal torrente Silla si erge in alto il paese di Gaggio Montano. Una luce rischiara i monti e la valle su cui si affacciano, la luce di un faro.
Monumento edificato a perenne ricordo di coloro che diedero la vita per la Nazione nelle due guerre che hanno sfregiato e svuotato queste valli. Maggiori informazioni nella sezione Identità Locale. Vicino al paese, le borgate di Ronchidoso, Silla e Molinaccio sono state teatro di eccidi, ancora ricordati per la ferocia e la crudeltà; musei e cippi ricordano quegli anni terribili e coloro che combatterono per fermarli.
Ora il paese è il polo industriale dell’alta valle del Reno e sfoggia una folklore incredibile anche per gli altri paesi del territorio. Antiche tradizioni si ripetono ininterrotte da secoli, come l’antica competizione della “As giughen la videla” (ci giochiamo la vitella) che vede sfidarsi i 4 quartieri in cui è suddiviso il paese (Masonte, Serra, Roncole e Fondo di Gaggio).
Natura, gastronomia e colore locale vi aspettano a Gaggio Montano, tra strade medievali e storie di resistenza, un luogo da vivere più che da scoprire. Per tutti i percorsi associabili a Gaggio Montano vedere sezione “Trekking e Ciclismo Corno alle Scale”
Gaggio Montano ha origini antiche, pare infatti che le prime comunità abitate di cui abbiamo tracce risalgano all’età del bronzo.
Il suo centro storico, tra le cui strette vie tortuose è molto piacevole passeggiare, riflette le numerose edificazioni che si sono sovrapposte dal medioevo ai giorni nostri.
Il paese si sviluppa di fatto intorno al grande blocco roccioso che domina la valle, su cui oggi è possibile visitare il famoso faro (vedere sezione Identità e Storia Locale)
La piazzetta denominata “il Ponte” rappresenta il borgo originario di Gaggio, schiuso da un’antica porta in pietra che si affaccia sulla fontanella centrale. Risalente al XIII secolo, questa prima urbanizzazione è ora accessibile dalle vie pedonali che vi si snodano attorno, collegando un articolato insieme di piccole piazze e parchi, fino ad arrivare alla Chiesa di Santi Michele e Nazario.
La chiesa parrocchiale di Gaggio Montano risale, nella forma attuale, al 1890, e si apre alla vista con un’ampia scalinata anteriore.
Costruita su una antica chiesa romanica del XI secolo, di cui restano ancora evidenti le strutture sul lato nord, gode di un luminoso interno a tre navate e conserva numerose opere d’arte provenienti dall’antica abside, tra cui la pala dell’altare maggiore raffigurante la Madonna col Bambino e i santi Michele Arcangelo, Antonio Abate e Nazario martire risalenti al secolo XVII. (vedere sezione Chiese e Santuari)
Cenni storici a cura di Renzo Zagnoni.
- Published: 24 Aprile 2025