Tempo richiesto: Una giornata

Distanza percorso completo A/R: 30 km.

Fattibilità: auto, autobus, bike, trekking.

Raccomandato per escursionisti automuniti

Oltre il comune di Lizzano in Belvedere, a 1200 m di altezza, sorge uno dei luoghi più belli della montagna Bolognese: il santuario della madonna dell’Acero. Costruito alla fine del 1500 regala scorci più che suggestivi e una pace rara anche per un luogo di preghiera, oltre a diverse fontane da cui sgorga una tra le acque più buone d’Italia. Dal santuario inizia il sentiero che porta alle cascate del Dardagna, luogo di rara bellezza.

Come arrivare: la strada che da Lizzano conduce alla Madonna dell’Acero è agevole e completamente asfaltata, facilmente raggiungibile dal paese di Lizzano in Belvedere sia in macchina (qui percorso) sia con il servizio autobus, che è lo stesso che parte da Porretta Terme (qui orari linea bus). Lizzano dista circa venti minuti da Porretta, per cui questo percorso è davvero alla portata di tutti (qui le indicazioni stradali da Porretta).

Cosa vedere:

  • Prima di tutto potrete visitare il caratteristico paese di Lizzano in Belvedere, immerso nel verde ospita una delle chiese più belle e maestose del territorio dedicata a San Mamante costruita in stile bizantino (qui la posizione), è possibile inoltre visitare presso la ex Colonia Ferrarese il museo del quarzo che raccoglie storia e particolarità geologiche del territorio (qui la posizione). Maggiori informazioni nella sezione Chiese e Santuari.
  • Una ulteriore tappa merita il ridente borgo di Vidiciatico, sulla strada per il santuario. Meta e località di sosta per i turisti invernali legati allo sci o per i numerosi villeggianti che d’estate animano il paese. Suggerito un giro a piedi dalla piazza centrale (qui la posizione) della chiesa di San Pietro (risalente al XI secolo) fin nelle viuzze a sinistra del paese, passando per gli storici lavatoi, conservati e adornati di fiori con l’orgoglio dei residenti. Maggiori informazioni nella sezione Versante Corno alle Scale.
  • Proseguendo oltre lungo il tragitto si arriva al Santuario della Madonna dell’Acero (qui di nuovo la posizione). Arrivati, potrete godere la pace di un panorama incredibile e gustare la freschezza dell’acqua del Corno alle scale che sgorga da molte fonti collocate sia nei pressi del santuario sia lungo strada per raggiungerlo. Maggiori informazioni sul santuario nella sezione Chiese e Santuari.
  • Dal santuario parte il sentiero C.A.I. 331 (link del percorso completo in fondo alla pagina) che conduce alle magiche sette cascate del Dardagna. Dopo una agevole passeggiata di poco più di mezzora nel sentiero che attraversa il bosco di pini e aceri scoprirete un angolo di paradiso, la pace del fiume e il suono dell’acqua caduta vi libereranno dallo stress immergendovi in una atmosfera di magia antica, in un luogo che immutato nel tempo racconta in silenzio il ciclo del mondo. Ai piedi della prima cascata troverete un’area pic- nic fornita di tavoli e griglie per pranzi nella natura.
  • E’ possibile procedere oltre, per una giornata in cima alle vette del Parco del Corno alle Scale. Per questo tipo di itinerario, suggeriamo di scorrere il percorso “Il Gran Crinale – Medio” nella sezione Percorsi Corno alle Scale.
  • Published: 25 Aprile 2025

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