La Via del Montanaro

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Tempo richiesto: Mezza giornata

Distanza percorso completo A/R: 40 km.

Fattibilità: auto, autobus, bike.

Raccomandato per escursionisti automuniti

A pochi km dal paese di Lizzano in Belvedere, incastonati tra le montagne, sorgono due tra i borghi più caratteristici del territorio: Pianaccio e Monteacuto. Ricchi di storia e di fascino vi riporteranno indietro nel tempo raccontando la fatica della vita montanara, la tragedia della guerra subita e le leggende di popoli che fin dal medioevo convivono con un ambiente terribile e meraviglioso

Come arrivare: in auto partendo sia da Porretta Terme sia da Lizzano la strada è asfaltata e abbastanza agevole (qui percorso auto Porretta, qui percorso auto Lizzano), nel suo ultimo tratto si biforca portando da una parte a Pianaccio dall’altra a Monteacuto. I due borghi distano tra loro solo cinque chilometri. E’ peraltro possibile raggiungerli da Porretta e da Lizzano in autobus. Qui gli orari da Lizzano. Da Porretta è sufficiente prendere prima la linea 776.

Cosa vedere:

• Lungo la strada che porta a Pianaccio troverete la località di Porchia (qui la posizione), con un ristorante e un laghetto per la pesca, posto rilassante e immerso nel verde e nella pace degli Appennini. Maggiori informazioni sugli orari, le attività e i prezzi del laghetto nella sezione “Attività Corno Alle Scale”.
• Pianaccio è un paese con ancora il sapore dell’antica comunità montanara, presenta molti esempi di architettura in sasso e arenaria ed ospita centro visita del parco del Corno alle scale, nel ex colonia per combattenti e reduci di Pianaccio, articolato su più piani racconta la cultura della montagna e le particolarità naturali del territorio e del parco naturale, ospita inoltre il centro documentale Biagi, dedicato al grande giornalista Enzo Biagi nato proprio nel paese nella casa che guarda il museo. Maggiori informazioni su Pianaccio nella sezione Gaggio, Lizzano e Montese. Maggiori informazioni sul Museo Biagi nella sezione Attività Gaggio, Lizzano e Montese.
• Risalendo la montagna si arriva infine a Monteacuto delle Alpi, sito a 950 m di altitudine sul cocuzzolo della montagna e circondato da fitti boschi. Vista la sua posizione il paese è sempre stato oggetto di interesse  sia per il comuni di Pistoia che di Bologna fin dal 1200. Un tempo costituiva una fortezza inespugnabile e una rocca merlata “la rocchetta” svettava tra le cime dei monti. In vetta troverete anche la Chiesa di San Nicolò (maggiori informazioni nella sezione Chiese e Santuari). Il Paese è capace di riportarvi al tempo dei cavalieri, ospita attività culturali estive e offre uno dei paesaggi più suggestivi del territorio mostrando i confini di antichi stati ricoperti di faggi e castagni. Maggiori informazioni sul borgo nella sezione Parco del Corno alle Scale.